Con una modifica al Codice della strada approvata in Parlamento a metà giugno è stato introdotto una novità importante: una multa automatica da inviare direttamente a casa di chi parcheggia abusivamente nelle piazzole di carico e scarico delle merci. Grazie alle modifiche introdotte, viene concesso alle amministrazioni pubbliche comunali la possibilità di installare dispositivi elettronici omologati di controllo (telecamere) che, in caso di violazioni, potranno spedire le multe al domicilio dei trasgressori.

Per la precisione, rispetto alle piazzole riservate a veicoli per trasporto merci, si consente ai sindaci dei Comuni di prescrivere orari e riservare spazi in città per il carico/scarico delle merci. Inoltre viene aggiunto all’art. 158 cds una la lettera “o bis” con cui si vieta la sosta dei veicoli ordinari nelle piazzole di carico/scarico presenti in città nelle ore stabilite per queste operazioni. La violazione del divieto comporterà la sanzione da 41 a 168 euro. Modificato anche l’articolo 201 al comma 1-bis, lettera g) in tema di esonero dalla contestazione immediata dell’infrazione al Codice della Strada al fine di ricomprendere nelle ipotesi in cui non è necessaria la contestazione immediata anche quella di accesso di veicolo non autorizzato alle piazzole di carico e scarico merci.

E’ il caso di ricordare che attualmente per il divieto di sosta nelle aree riservate al carico/scarico merci è prevista una sanzione da 24 a 97 euro per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da 41 a 168 euro per i restanti veicoli.